Meringa day!

Il meringa day è un evento di cui sono molto fiero. La pasticceria Sarti ha 2 anni e mezzo di vita, comparata con altre pasticcerie del territorio sono pochissimi anni.
Comparata con le pasticcerie presenti in Italia sono niente.

Quindi mi sono fatto una domanda: perchè tra tutte queste pasticcerie, con tutti questi pasticceri esperti e preparati a nessuno è mai venuto in mente di mettere dei gusti diversi tra i due gusci di meringa?

La risposta, secondo me, è una sola: io non sono pasticcere.

Ci sono un infinità di libri scritti da fior fiori di pasticceri che spiegano come e quanto cuocere una meringa, che tipo di zucchero usare come fare per farla diventare bianchissima, oppure un po’ più scura, ma a nessuno è venuto in mente di aromatizzare la panna con la nocciola o con il pistacchio, o di metterci le pepite di cioccolato o i frutti di bosco.

La nostra ricetta è quella originale delle meringhe di Possagno, nel senso che è venuto proprio Eros (il pasticcere che le ha rese famose) nella nostra pasticceria ad insegnarci come farle. La sua ricetta è particolare la temperatura di cottura è molto più alta rispetto alle ricette di famosi pasticceri. Questo rende le nostre meringhe spettacolari.

Quando ho aperto la pasticceria nell’agosto del 2016 io non avevo la minima idea di ricette prodotti o materiali. Mi sono affidato a dei professionisti. Con il passare del tempo abbiamo deciso di assumere solamente pasticcere formate alla CAST Alimenti o da formatori campioni del mondo. Scuole di pasticceria dove gli insegnanti sono i migliori pasticceri in Italia.

Questo ha fatto la differenza; le nostre paste sono veramente eccezionali.

Ma torniamo alle meringhe: il fatto di aver aperto una pasticceria senza essere il pasticcere, ma lavorando a contatto con i clienti ha molti vantaggi. Uno dei principali è quello di ascoltare e lasciarsi ispirare dai clienti, un altro è quello di non vedere una pasta solamente come una ricetta ma come un qualcosa dal quale trarre ispirazione, sul quale lasciar andare la fantasia, qualcosa da farci degli esperimenti.

Così è nato il meringa day: proviamo a sperimentare!!!

L’idea era di farlo solo un giorno, in realtà è andata così bene che lo facciamo una domenica al mese. Ad essere onesti del tutto qualche volta lo facciamo anche su ordinazione per chi ci ordina almeno 15 meringhe gliele prepariamo anche di gusti diversi (ma non ditelo in giro perchè farle è più fatica che gusto!!).

Quindi mettete un reminder nei vostri Iphone ogni ultima domenica del mese: pasticceria Sarti meringa day! (se le prenotate siete sicuri di trovarle anche alle 19.57 della domenica).

Buone paste e buon gelato a tutti!

Non fate come zia Angelina….

La zia Angelina era una zia (la chiamavo così anche se non ho ancora capito di preciso la parentela) che viveva a Collabrigo. La zia Angelina si presentava puntualmente a tutte le feste comandate a casa mia. Ovviamente veniva anche a Pasqua verso le 16 costringendomi a rimanere vestito da festa fino a quell’ora. Il suplizio del vestito da festa, veniva compensato quando vedevo arrivare la zia Angelina con le borse del Famila dalle quali spuntavano i grossi ciuffi delle uova di cioccolato. Pensate un bambino di 8 anni davanti a un uovo di cioccolato… le bave arrivavano fino a terra mentre aspettavo che terminassero i convenevoli, i saluti, i “ma quanto sei cresciuto” i “ma sei un omeneto ormai”, finalmente prendeva il mio uovo e me lo dava. La felicità finiva nel momento nel quale aprivo l’uovo: cioccolato scuro, sicuramente fondente (mer**!), almeno speriamo nel regalo…un portachiavi (mer*****!!!!!!).

Appena ho avuto il motorino e la libertà di uscire appena dopo il pranzo di Pasqua non ho più visto la zia Angelina.

NON FATE COME ZIA ANGELINA, COMPRATE UN BEL REGALINO, PORTATELO IN PASTICCERIA E NOI VI FACCIAMO UN BUON UOVO INTORNO.

Non diventare la protagonista di questa storia in futuro, chiama la pasticceria Sarti ora!

La foto è la locandina di Zia Angelina (Tatie Danielle) è un film del 1990 diretto da Étienne Chatiliez.